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mercoledì 10 dicembre 2008

me llama


Dal primo momento ho notato nei dolcissimi occhi neri della domestica un certo interesse nei miei confronti. Infatti già dal momento in cui ho messo piede nella casa di Cojimar la ragazza si è dimostrata particolarmente premurosa e gentile nei miei riguardi, ringraziandomi tutte le volte che ho elogiato la sua comida. La conferma del fatto che lei avesse un debole nei mie confronti l'ho avuta subito. Me ne sono accorto dalla faccia che ha fatto quando sono rientrato a casa accompagnato dalla chica della prima notte. Una ragazza rimorchiata sul Malecon solo per il gusto di festeggiare il mio ultimo viaggio. La domestica quando è venuta ad aprirmi la porta del garage non è riuscita ad trattenere uno sguardo di disapprovazione nei miei confronti. Insoddisfatto della scopata con la jinetera il giorno seguente tra il serio e il faceto le ho chiesto dove è possibile in quel barrio incontrare delle ragazze che non siano pute. La sua risposta, soy yo è stata un'ulteriore conferma alla mia tesi. Però io non ho dato peso alle sue parole, nonostante mi faceva piacere restare a conversare con lei, così l'ho invitata ad una cafeteria a tomare algo. Dopodiché siamo rientrati a casa, lei alle sue faccende domestiche, io a prepararmi per vivere la mia seconda noche habanera che seguiva lo stesso copione. Unica differenza luogo e attrice. Infatti dopo avere passato un paio d’ore al tavolo di una cafeteria posta in una traversa di calle Marti, sono tornato a casa accompagnato da una studentessa di Santiago. La cosa chiaramente ha provocato un altro colpo al cuore della cameriera. Il giorno dopo sono uscito presto per accompagnare a scuola la negra approfittando per fermarmi in una barberia. Questa esperienza meriterebbe un altro post. Perchè a Cuba anche il personale del salone lavora con dei tempi che da noi sarebbero inaccettabili. Nel mio caso la mia testa è rimasta oltre un’ora nelle mani di un anziano barbiere che dopo avermi tagliato con cura i capelli e la barba mi ha massaggiato il viso seguendo un protocollo molto elaborato. Certamente il tempo in barberia è tato speso bene perchè al mio ritorno, vedendomi così pulito e sbarbato la ragazza di Coijmar è andata in estasi facendomi i complimenti per il nuovo look que lindo tu es. Il pomeriggio, in vista della cena di rapprresentanza di Maurizio il manager imprenditore amico del Papito, avevo pensato di riposare qualche ora. Però non ci sono risucito perchè dei ragazzi molto educati che girano intorno all'abitazione mi avevano chiamato dicendomi di andare sul balcone in quanto c'era uno spettacolo che poteva interessarmi. Infatti sulla spiaggia alcune persone tra le quali un santero stavano praticando un rito in onore Yemahia e siccome avevo detto loro di essere interessato alla santeria hanno pensato di farmi cosa gradita venendomi ad avvisare. Dalla terrazza di casa ho potuto filmare tutta la scena.Verso le sei sono uscito perchè prima di andare alla festa dell'impresa sarei dovuto passare a prendere la ragazza della seconda notte, la quale però è mancata all'appuntamento. Così mi è toccato andare da solo al'hotel Melia Avana, dove sono stato ricevuto da Marco, alias Papito Habanero. Dopo un pò è arrivato anche l'ingegnere Giovanni dal Pian (Giòcaribe) accompagnato dalla sua elegante signora. Insieme abbiamo passato una bella serata, ho tenuto anche un piccolo show insieme al cantante della band Clan, catturando l'attenzione di tutti. A dispetto di Trophies che dice che ho una faccia da funerale ho fatto divertire la maggioranza dei presenti. Nel corso della serata abbiamo telefonato a Cocoloco e gettato le basi per la nostra trasferta a Las Tunas. Dopo essere passato a riaccompagnare Giocaribe e signora sono tornato nella mia abitazione di Cojimar. Apriti cielo ! Vedendomi arrivare da solo alla paffutella chica de la casa gli hanno brillato gli occhi. Avete fatto caso che negli occhi delle cubane quando qualcuno gli va a genio si vede come un luccichio e il loro sguardo diventa ancora più magnetico. Così accompagnandomi presso la porta del mio quarto, adiacente al suo, nel darmi la buonanotte ha precisato, Pedro se necesita de algo me llama. Quale proposta più esplicita, cosa avrebbe potuto servire a un bandolero alle due di notte. Così mi sono messo a letto, però ripensando a quella frase non sono riuscito a prendere sonno e facendomi un pò di coraggio mi sono inventato una scusa. Ho bussato allora alla sua porta e sfiorandole la mano le ho detto che la televisione che sta nella mia camera non si vedeva. Ha fatto finta di non capire, chiedendomi perchè volessi vedere la televisione a quell'ora e che se proprio non potevo farne a meno sarei potuto andare da lei. Detto fatto, con la scusa di vedere un film in DVD mi sono trasferito nel suo quarto. Chiaramente lei capisce che io ho afferrato il senso delle sue parole, così ha lasciato che mi sdraiassi sul suo letto, rassicurandomi che l'anziana duena dormiva abbajo e che non avrebbe poturo sentirci. Ci siamo messi ad ascoltare un pò di musica e mi sono accorto che ha degli ottimi gusti. Infatti dalla sua collezione di cd abbiamo estratto una raccolta di Bola de Nieve che include anche delle canzoni in italiano. Anche se grassottella questa ragazza es muy carinosa. Mi ha raccontato un pò della sua vita di trentenne laureata in geografia, ma che per migliorare il suo tenore di vita lavora come domestica in questa casa de renta. Ci siamo tolti quei pochi indumenti che avevamo, gli ho accarezzato i lunghi capelli neri che incorniciano un viso quasi pallido, abiamo fatto l'amore come se ci conoscessimo da tempo. Nonostante non sono potuto andarle dentro per via del marchese entrambi abbiamo avuto un orgasmo richissimo. Poi finito il capolavoro, il cui ricordo sarà in me sempre vivo, ci siamo affacciati alla finestra a fumare e a scambiare ancora le nostre idee di ragazzi cresciuti che hanno fatto perfino l'università anche se a 10.000 km di distanza. Abbiamo indugiato ancora un pò con gli sguardi persi nel buio e immersi in un silenzio rotto solo dalle onde del mare che si frantumano sugli scogli. Poi, quando il sonno ha preso il sopravvento accompagnato dal rumore della risacca che faceva da colonna sonora ad una delle mie più belle notti cubane mi sono incamminato verso la mia stanza.Pedro, nov. 2006

2 commenti:

pumario ha detto...

Il "marchese" lo avrei infilzato per benino, se ha goduto, come tu dici, senza infilarlo, pensa che succedeva se lo infilavi ...jejeje, esperienze di gioventù quando non ti fermavi davanti a nessuno, marchesi, baronesse ed altro... nel ciclico periodo le donne diventano degli animali da sesso incredibili, lo ha certificato la scienza!!!

Anonimo ha detto...

"nel ciclico periodo le donne diventano degli animali da sesso incredibili, lo ha certificato la scienza!!!

Non solo la scienza.

Credimi.

Maverick