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mercoledì 10 giugno 2009

I colori dell'estate


Finalmente dopo tanto freddo e lunghe giornate grigie, rese ancora più tristi dal vivo ricordo della vacanza in terra cubana a novembre, anche da noi è arrivato il primo caldo e il cielo si è messo un luminoso mantello celeste.
Io che ho la passione della bicicletta non posso non amare il caldo e ammirare i colori della natura.
Spesso penso ai miei amici che vivono in Romagna, considerata la patria del divertimento e un po’ l’invidio avendo loro la possibilità di distrarsi bevendo un cocktail in un baracchino sulla spiaggia mentre fanno dei commenti sul culo di qualche teutonica. Dove vivo io devo accontentarmi di sentire la pelle baciata dal sole, mentre attraverso verdi vallate dove vedo pascolare cavalli e mucche. Quindi se da un parte ho il vantaggio di abitare in una zona tranquilla dall’altra ciò non fa che accrescere la mia voglia di evadere. Però non essendo un amante del mare e non avendo confidenza con l’acqua, non riesco ad immaginarmi una vacanza balneare e sinceramente non mi spiego come ho potuto trascorrere venti giorni tra Rimini e Riccione fino a 18 anni sdraiato su un lettino sotto l’ombrellone, perché anche stare al sole non è di mio gradimento. L’unico ricordo piacevole è legato a qualche topless. In ogni caso senza sconfinare dal discorso i colori dell’estate mi portano ad immaginarmi a Cuba, anche perché ho tirato fuori dagli armadi i vestiti che mi metto quando vado la e ci sono alcune camice e pantaloni che mi rievocano situazioni particolari. Ad esempio un giubbino che ero solito indossare a Playa Giron e quando uscivo dalla discoteca, accompagnato dal mia mulatta, mi proteggeva dalle raffiche di vento che provenivano dal largo del mar dei Caraibi.
…Quindi per una serie di circostanze, non posso non pensare a Cuba e augurarmi di poterci tornare presto.. ..

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Hola Piergiorgio!

Il bello della romagna è che ti sposti a 20-25 km e nelle prime colline sotto l'appennino trovi quel varieggiare di colori che a me piaciono tantissimo.Ora l'entrterra romagnolo e di un verde intensissimo ed a giorni ci sarà la miettitura e l'accostamento del giallo dei campi grano con i campi di foraggio verdi è qualcosa di veramente bello. Ma sappiamo entrambi che i colori a cuba li desidereriamo sopra le persone, sui loro vestiti, sugli edifici sgargianti, sulla pelle varieggiata.
Un abbraccio Orso!

Maverick

pumario ha detto...

I colori, gli odori ed il sole: a Guanabo! Sarò cattivo ma vi ricordo che il 21 luglio sarò li e nelle serate calde frequenterò le tre disco di Guanabo... eh eh eh

Anonimo ha detto...

Caro Pumario,
per qaunto possa amare Cuba nei mesi estivi preferisco le mie montagne. Poi con i primi freddi la voglia di partire diventa irrefrenabile. In ogni caso buona vacanza.