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domenica 15 luglio 2012

DAL BLOG DI CUBANITE

Colera a Cuba: allarmismo ingiustificato!

Purtroppo si sa, quando si parla di Cuba, qualsiasi cosa succeda da queste parti scatta il sensazionalismo e l’allarmismo, quasi sempre ingiustificato.

Mi dispiace che il mio quotidiano italiano favorito, ovvero il Corriere della Sera sia sempre in prima linea, insieme a La Stampa, a sparare a zero, spesso prendendo notizie da fonti fuori Cuba non propriamente amiche del governo cubano che godono a mettere in cattiva luce La Isla.

Che ci siano a Cuba casi di colera è vero, lo hanno dichiarato immediatamente le autorità cubane ed un articolo in merito è stato pubblicato sul quotidiano Granma a inizio mese. Ci sono diversi casi nella cittadina di Manzanillo, provincia Granma, nell’oriente cubano, località abbastanza fuori dalle rotte turistiche. Probabilmente qualche infermiere o medico proveniente da Haiti ha portato il vibrione che ad ora ufficialmente ad oggi ha fatto 5 vittime, anziane e già debilitate. Ci sono parecchi i ricoverati e la zona di Manzanillo è sotto strettissimo controllo medico sanitario. La causa dell’epidemia sono le abbondantissime piogge fino a 15 gorni fa avevano fatto si che la falda acquifera venisse contaminata.

La popolazione di tutta Cuba è esortata ha usare le normali norme sanitarie, lavarsi spesso le mani, bere acqua preventivamente bollita. C’è da dire che le autorità cubane sono ben lontane dal sottovalutare un problema medico, se si ha il sospetto che una persona è contagiata viene immediatamente ricoverata e tenuta sotto stretta osservazione, questo spiega un buon numero di ricoverati. C’è da dire che in questo periodo gira per Cuba anche un’ influenza che causa febbre e problemi intestinali. Da considerare l’ottima preparazione dei medici, che sono stati in prima linea nell’emergenza di Haiti, farà si che l’epidemia, anche se forse è esagerato parlare di epidemia, sarà presto debellata. Da tempo è allo studio a Cuba un vaccino proprio contro il colera.

Ci sono rischi per i turisti di contrarre il colera?

Ritengo siano più che remoti, quasi inesistenti. Intanto per la localizzazione geografica del focolaio (a oltre 800 Km dall’Avana) e lontana dalle principali località turistiche, poi perchè soprattutto chi va in albergo trova acqua purificata. Il ghiaccio servito nei bar, alberghi e ristoranti è sempre prodotto con acqua pura.

Certo, meglio prendere qualche precauzione. Evitare di bere acqua del rubinetto – regola che ogni turista dovrebbe usare ai caraibi e in buona parte del mondo – lavarsi bene le mani, magari anche con un disinfettante, soprattutto dopo aver usato un bagno pubblico, non mangiare frutti di mare (ostiones) o pesce crudo o alimenti e bevande “por la calle” ovvero in cafeterias di dubbia igene.

Sono reduce da un piccolo viaggetto nel centro di Cuba insieme a mio fratello e famiglia venuti a trovarmi per la prima volta qui a Cuba. Abbiamo fatto il classico giro nel centro del Paese: Guamà, Playa Larga, Playa Giron, Cienfuegos, Sancti Spiritus, Cayo Santa Maria, Remedios e Santa Clara. In nessuno di questi posti – come qui all’Avana – ho percepito il minimo allarmismo e sentito di casi di contagiati.

Ovviamente se avrò notizie da uno dei tanti conoscenti medici qui all’Avana ritornerò sull’argomento.

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