Translate

domenica 8 settembre 2013

Mollo tutto e vado a Cuba

Ultimamente a causa di questa poca voglia di vivere in questo paese, che ha bruciato volontariamente il nostro futuro e quello dei nostri figli,sia sul web sia por la calle,si sente dire "mollo tutto e vado a vivere a cuba". Fosse cosi facile....... Scavalcando la burocrazia dello stato di Cuba ( ogni stato del mondo ne ha la sua) sorge la prima domanda...che cosa vogliamo fare? di che cosa vogliamo vivere? Se si ha entrate certe la cosa si risolve facilmente,tipo pensione per intenderci, ma se bisogna tirar fuori il pane tutti i giorni,credo che la libreta non ci basti. Come lavoro,si potrebbe optare per società straniere operanti sul territorio,ma sinceramente è difficile.... Mettersi in proprio per guadagnare scordiamocelo,noi non siamo proprio abituati, a quei guadagni..... Quindi? Tornando al discorso di prima,(entrata certa),ho conosciuto un italiano durante i mei viaggi,mi raccontava che erano partiti in 4 con la loro pensione,3 hanno abbandonato,belli i primi anni dicevano,ma poi non sai dove sbattere la testa, e trovare un cacciavite a volte può essere un problema. Prese su la sua bicicletta e mi salutò,mentre i loro tre amici giocavano a più di 10000 km con il loro set di cacciaviti per riparare le loro bici.

Nessun commento: